La Biblioteca di Carlo Alberto

AL CASTELLO DI RACCONIGI

La Biblioteca di Carlo Alberto

Dal libro: "Carlo Alberto Inedito. Il diario autografo del re"

La Biblioteca di Carlo Alberto

Dal libro: "Les Grisettes"

La Biblioteca di Carlo Alberto

Dal libro: "Les nouvelles voitures publiques de Paris."

La Biblioteca di Carlo Alberto

Dal libro: "Trattato di cucina"

La Biblioteca di Carlo Alberto

Dal libro: "Recueil general des modes d’habillements des femmes..."

La Biblioteca di Carlo Alberto

Dal libro: "Inconvéniens d’un voyage en diligence..."

La Biblioteca di Carlo Alberto

Dal libro: "Hautecombe Abbaye Royale"

Un uomo, un re, un piccolo scrittoio, oltre 5000 volumi disposti ordinatamente in ottocenteschi scaffali di legno e una finestra che si affaccia sul parco del Castello di Racconigi. Questa è la biblioteca di Carlo Alberto: pagine che da cartacee si fanno digitali per raccontare la dimensione più intima del sovrano, lettore e scrittore.

CASA SAVOIA

Uno spaccato sulle mode e sui costumi dell’epoca anche attraverso la scoperta delle figure femminili del Casato.
 

VIAGGI e LUOGHI

Cosa significava viaggiare nel 1800? Quali erano le mete preferite dai reali?
Alla scoperta di luoghi lontani ma anche del territorio piemontese.

CARLO ALBERTO

Carlo Alberto nella sua dimensione più intima, un uomo riservato e piacevole conversatore nelle serate di Racconigi.
 

CUCINA e PIANTE

Alla scoperta dell’arte culinaria piemontese e dei prodotti del territorio. L’Ottocento è un periodo di novità alimentari tra cui i famosi agnolotti.

INFANZIA

Come trascorrevano i piccoli principi le loro giornate a Racconigi? Sono diversi i libri di favole per bambini, un genere che ebbe un grande successo a partire dall’Ottocento.

ACQUE e SETA

Un viaggio sul territorio attraverso le sue terme e le sue acque. E grazie alle acque la produzione della seta come punta di eccellenza dell’economia piemontese.

SATIRA e COSTUME

Divertenti libri che illustrano, con caricature a colori e il tipico gusto dell’epoca, scene di vita popolare, o ancora fumetti che rivisitano la storia antica.

LINGUA PIEMONTESE

Tra i libri più interessanti: il Nuovo Testamento in piemontese e il primo canto dell’Inferno di Dante in dialetto astigiano-torinese.
 

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